Zlatan Ibrahimovic, attaccante svedese del Milan, è stato intervistato in esclusiva dalla BBC. Durante l’intervista, ci sono state molte dichiarazioni, la più importante: “continuerò a giocare finché potrò continuare a fare quello che sto facendo ora. Devo solo mantenere una buona condizione fisica , poi il resto si risolverà da solo”. Ibrahimovic ha anche parlato degli ottimi giochi del Milan oggi, del suo ritorno al Milan, del suo infortunio nel 2017 e del della sua esperienza col Covid 19. Sull’ottimo momento del Milan ha affermato: “Siamo in una forma incredibile, stiamo facendo davvero bene, ma non abbiamo ancora vinto nulla, questo dobbiamo tenerlo bene a mente”. “Sono tornato a Milano per riportare la squadra dove appartiene, al top”.
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Sul suo infortunio del 2017 ha affermato: “Dopo l’infortunio mi sono detto che finché avessi potuto giocare a calcio allora avrei continuato a farlo. Ma quando sei a questi livelli importa solo il tuo rendimento. Se giochi bene, se porti risultati allora sei ancora ad un livello top. Ma appena non riesci più a fare la differenza allora ci sarà qualcuno pronto a sostituirti, Qualsiasi cosa abbia fatto prima non importa, ogni giorno devo dimostrare chi sono. Ecco perché ogni giorno tiro fuori il meglio da me stesso. Continuerò a giocare finché non potrò più fare quello che sto facendo ora”.

Milan, Ibrahimovic sul futuro: “Ho giocato contro Paolo Maldini, ora gioco con il figlio Daniel, in futuro mi piacerebbe giocare con il figlio di Daniel”
Lo svedese ha anche parlato un pò di se: “Ho tanta esperienza, il gol non è mai stato un problema, continuo ad andare avanti. Non sono lo stesso giocatore che ero cinque anni fa e non sono lo stesso giocatore che ero dieci anni fa. Ho giocato contro Paolo Maldini e ora suo figlio Daniel è un mio compagno di squadra. Magari potrò giocare anche con il figlio di Daniel, sarebbe un miracolo”. Sul Covid: “È stata più una sfida dal punto di vista mentale piuttosto che dal punto di vista fisico”.
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